Vincitori del “Premio Elide Lo Scalo” e del Concorso “La Bella Mano”
PREMIO DI POESIA “ELIDE LO SCALO” 2024
Concorso Nazionale Giovane Poesia Edita – Concorso “La Bella Mano”, Scuole Roma e Provincia
Sabato 9 novembre 2024, alle ore 16:00, con la Proclamazione dei Vincitori del Premio Nazionale Giovane Poesia Edita, e del Concorso “La Bella Mano” riservato alle Scuole Secondarie di II grado di Roma e Provincia, si è conclusa l’ultima fase del Premio di Poesia “Elide Lo Scalo” 2024.
Promosso dal Comune di Colleferro e dall’Associazione Elide Aps, d’intesa, e con il Patrocinio, della Città Metropolitana di Roma Capitale, il Premio, che comprende un Concorso Nazionale Giovane Poesia Edita per Autori fino a 36 anni di età, e un Concorso riservato agli alunni delle Scuole Secondarie di II grado di Roma e Provincia, si avvale della collaborazione della FUIS (Federazione Unitaria Italiana Scrittori), del Club per l’UNESCO, Sezione di Udine, della Cooperativa Sociale “Apriti Sesamo”, di THEKE Museum, della Casa Editrice Campanotto, Pasian di Prato (Udine), della Fondazione Claudio Claudi. Il progetto è sostenuto dalla BCC di Roma, da EUROCEI e da Azienda Vinicola “Selva di Paliano”.
NOTA STORICA
L’Associazione Elide Aps, fondata nel 2016 dai fratelli Claudia e Luigi Manciocco, è dedicata al nome della madre, venuta a mancare nel 2015, la quale ha vissuto l’infanzia appunto a “Lo Scalo” nucleo abitativo che nasce attorno alla Stazione FS chiamata Segni Scalo, attualmente Stazione FS di Colleferro-Segni-Paliano. In seguito all’ evento tragico dell’esplosione della fabbrica avvenuto nel gennaio 1938 a Lo Scalo, la famiglia di Elide è stata costretta ad abbandonare la casa e a trasferirsi nella città di Segni.
La mission dell’Associazione consiste essenzialmente nel promuovere le eccellenze giovanili nei vari campi multidisciplinari: dall’arte, all’antropologia, alla letteratura, alla musica, al cinema. In questo ambito, l’Associazione Elide adotta varie iniziative culturali, favorendo i giovani nella realizzazione di recital pianistici, pubblicazioni di libri, realizzazioni di video e cortometraggi. Ed è proprio da “Lo Scalo” quartiere o nucleo abitativo primario di Colleferro, che prende il nome il doppio percorso del Premio.
Sabato 9 novembre ha avuto luogo la proclamazione dei vincitori, condotta dalla giornalista di RAI 1, Dott.ssa Diana Alessandrini, alla presenza delle autorità religiose, civili e del mondo accademico locale e nazionale.
SALUTI ISTITUZIONALI
In apertura il Sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna, Presidente del Comitato Scientifico del Premio, ha rivolto ai presenti un saluto in rappresentanza della città di Colleferro, ha ringraziato l’Associazione Elide Aps, per aver organizzato il Premio, ed ha espresso apprezzamento per questa iniziativa, che il Comune ha subito recepito e sostenuto, e che si inserisce nell’ambito dei numerosi eventi culturali che si svolgono quotidianamente a Colleferro
Successivamente ha preso la parola la Prof.ssa Renata Capria D’Aronco, Presidente Club per l’UNESCO di Udine, e Presidente Onoraria del Premio, la quale ha confermato il sostegno del Club per l’UNESCO alle varie iniziative che Luigi Manciocco, Presidente di Elide Aps, ha intrapreso in questi anni, sia con l’Associazione che al di fuori di essa, nei vari ambiti culturali.
Michele Filippi, Presidente di THEKE Museum e DFORM, e componente del Comitato Scientifico, ha messo in rilievo la sua conoscenza di Luigi Manciocco, che da anni collabora con THEKE nel settore dell’arte visiva contemporanea. Anche lui ha accolto con favore questa iniziativa che mette in luce la poesia di autori molto giovani, ed infine ha espresso il suo entusiasmo per l’arte poetica e il suo valore nello sviluppo della società.
Itala Maffucci, componente del Consiglio dei Soci Locali della Banca di Credito Cooperativo di Roma, ha portato il saluto dell’Amministrazione dell’Istituto di Credito, che da anni sostiene le numerose iniziative culturali e attività imprenditoriali giovanili del Territorio, attraverso convenzioni e apertura di credito.
CONCORSO “LA BELLA MANO”
Al termine dei Saluti Istituzionali, si è passati alla proclamazione dei vincitori del Concorso “La Bella Mano” riservato agli alunni delle Scuole Secondarie di II grado di Roma e Provincia. Il Presidente della Commissione Giudicatrice, Prof. Italo Pantani, Docente di Letteratura italiana presso «Sapienza Università di Roma», Facoltà di Lettere e Filosofia, Studioso della tradizione lirica medievale e rinascimentale, ha illustrato la figura e l’opera poetica di Giusto de’ Conti da Valmontone, autore quattrocentesco del Canzoniere La bella mano, a cui è ispirato il Concorso di poesia, ed ha letto uno dei sonetti più significativi di questa opera.
GIUSTO DE’ CONTI – NOTA STORICA
Nel quarto decennio del VX secolo, l’amore per una giovane bolognese ispirò a uno studente di diritto di nome Giusto, appartenente alla casata dei Conti di Valmontone, un canzoniere subito ammirato e imitato per l’«altezza» del «legiadro stile» (Refrigerio). Tale fortuna, ancora stabile nel XVIII secolo, precipitò nei due successivi, finché quarant’anni fa M. Santagata seppe riconoscere, in quel presunto gelido epigono di Petrarca, il decisivo promotore della rinascita quattrocentesca del genere lirico. Il recupero storico pose le basi di quello letterario. L’autore di questo volume, lavorando all’edizione critica delle rime contiane, ha gradualmente scoperto un poeta vero, che con testi intensi ed eleganti, legati da nitidi fili narrativi, seppe introdurre nella lirica volgare una rappresentazione dell’esperienza amorosa mai così appassionata e concreta. L’amore di Giusto nasce infatti, entusiasta, da segni di disponibilità dell’amata, ma alla sua subentrata freddezza reagisce con gelose accuse di falsità e di perfidia; la nostalgia nata da un distacco forzato rinnoverà il sentimento, che dapprima approderà a un commiato cortese, per effondersi infine in vendicative recriminazioni. Composto in massima parte da studi inediti, questo volume intende evidenziare, fin dal titolo, la componente espressivistica e romanzesca della poesia contiana: oggi ancora quasi ignorata, eppure fattore primario del suo iniziale successo.
[Tratto dal volume di Italo Pantani, «Come io stirpo le sue piume». Nuovi Studi Contiani, Edizioni dell’Orso, Alessandria, 2024.]
La Commissione Giudicatrice del Concorso “La Bella Mano”, composta da:
Presidente, Prof. Italo Pantani;
Dott.ssa Francesca Castano, Laureata in Discipline Etnoantropologiche, assistente del prof. Luigi M. Lombardi Satriani, Coordinatrice Amministrativa del Museo Storico della Liberazione di Via Tasso;
Dott.ssa Helena Rori, Giornalista, Scrittrice, esperta in editing, correzione di bozze e impaginazione; formazione: Addetto Stampa e Social Media Manager;
Dott. Igino Pucello, Direttore di Produzione Cinematografica, nel 2024 ha partecipato alle selezioni per la Biennale di Venezia con un cortometraggio;
Daniele Capogrossi – Fondatore del Comitato Nazionale Giovani Soci BCC, esperto in eventi socio-culturali.
Dopo aver selezionato le quattro opere finaliste, la Giuria ha deciso di assegnare il 1° Premio di € 300 conferito dal Comune di Colleferro, e pubblicazione su Zeta. Rivista Internazionale di Poesia e Ricerche, Campanotto Editore, ad Andrea Priori, alunno dell’Istituto di Istruzione Superiore “Via delle Scienze” di Colleferro presentato dal Prof. Mario Saccucci, per la poesia Il custode. Ha letto le motivazioni la Dott.ssa Francesca Castano. L’alunno ha letto un brano dalla poesia “Il custode”
Inoltre la Giuria ha ritenuto di conferire un “Premio Speciale per la poesia in vernacolo” all’alunno Giulio Forte, del Liceo Classico “Socrate” di Roma, presentato dalla Prof.ssa Maria Belmusto, per la poesia Padre mio. Ha letto le motivazioni la Dott.ssa Francesca Castano. L’alunno ha letto un brano dalla poesia “Padre mio”
Diplomi con Attestato di Partecipazione sono stati consegnati alle altre due alunne finaliste: Lucrezia Arezzo di Trifiletti, dell’Istituto “Eliano Luzzatti” di Palestrina, presentata dalla Prof.ssa Amelia Ciadamidaro; Nearyphal Menenti, del Liceo Scientifico “L. Pasteur” di Roma, presentata dalla Prof.ssa Roberta Ridolfi. Legge le motivazioni la Dott.ssa Francesca Castano. Lucrezia Arezzo di Trifiletti ha letto un brano dalla poesia “Diana”.
Successivamente è intervenuto Carlo Marcello Conti (Campanotto Editore), artista e poeta, il quale pubblicherà su ZETA. Rivista Internazionale di Poesia e Ricerche alcune poesie scritte dagli alunni premiati.
IL “POETA NASCOSTO”
Nell’intermezzo tra la proclamazione dei vincitori del Concorso per le Scuole, e dei vincitori del Premio Nazionale “Giovane Poesia Edita”, come da progetto, è stata illustrata la personalità di un “poeta nascosto”, che per l’anno 2024 il Comitato Scientifico del Premio ha individuato nella figura di Claudio Claudi.
L’opera poetica di Claudi e il suo complesso percorso biografico sono stati analizzati e descritti dal Prof. Gabriele Codoni, Docente di Filosofia, Responsabile dell’Archivio della Fondazione Claudi, che ha sede a Roma, e a Serrapetrona (MC), città natale di Claudi, e dalla Prof.ssa Stefania Severi, studiosa dell’opera di Claudi e della madre pittrice Anna Claudi.
CONCORSO NAZIONALE GIOVANE POESIA EDITA
PROCLAMAZIONE DEI VINCITORI
Passando al clou della serata, vengono indicati i nomi dei finalisti e vincitori del Concorso Nazionale Giovane Poesia Edita. La Commissione Giudicatrice, riunitasi a Roma il 28 settembre u.s. nella Sede della FUIS (Federazione Unitaria Italiana Scrittori), sotto la Presidenza del Prof. Natale Antonio Rossi, Scrittore, Presidente della FUIS, già docente alla Sapienza Università di Roma, in seguito ad un’ampia discussione, ha stabilito la graduatoria delle opere premiate.
La Commissione Giudicatrice composta da:
Presidente, Professor Natale Antonio Rossi;
Prof.ssa Cristiana Lardo, Docente di Italianistica Università Roma 2 Tor Vergata, Coordinatrice del gruppo di lettura degli studenti di Tor Vergata in seno all’iniziativa “Anteprima”, nell’ambito del Premio Strega;
Dott. Marco Onofrio, Scrittore, critico letterario, Editore EDILAZIO, che ha inviato le sue valutazioni per iscritto;
Prof.ssa Stefania Severi, Storica e Critica d’Arte, Giornalista, Scrittrice, Docente di Storia dell’Arte presso l’Accademia d’Alta Moda e del Costume “Koefia” di Roma;
Giorgio Focardi, Poeta, autore della Raccolta Canto e Candore, studente di Teologia Teoretica presso la Pontificia Università Gregoriana, in rappresentanza dei giovani poeti.
Il 9 novembre 2024 a Colleferro, durante la serata di premiazione, Stefania Severi, ha letto un messaggio di saluto del Presidente della Commissione, Prof. Natale Antonio Rossi (assente per motivi di salute).
Diana Alessandrini, conduttrice dell’evento, proclamava ufficialmente il titolo dell’opera vincitrice del Premio Nazionale Giovane Poesia Edita “Elide Lo Scalo” 2024.
Il 1° Premio è stato assegnato a Sara Comuzzo per l’opera
Invitare gli spaventapasseri a ballare, Edizioni BRÈ 2023, che riceve il Premio, conferito dall’Amministrazione Comunale di Colleferro, consistente in € 500,00 e pubblicazione di una nuova raccolta di poesie da parte dell’Editore Campanotto, secondo i suoi tipi. Consegna il Premio il Consigliere Luigi Moratti, componente del Comitato Scientifico, in rappresentanza del Presidente, Sindaco Pierluigi Sanna.
Stefania Severi ha letto le motivazioni, e l’Autrice ha letto una poesia tratta dall’opera premiata.
In seguito, Diana Alessandrini annunciava i titoli e gli Autori delle altre opere premiate:
Il 2° Premio è stato assegnato a Angela Anconetani Liovèri per l’opera Le radici, Edizioni Nulla Die, 2023, che riceve il Premio, conferito dall’Amministrazione Comunale di Colleferro, consistente in € 400. Consegna il Premio la Presidente Onoraria Prof.ssa Renata Capria D’Aronco, Presidente del Club per l’UNESCO di Udine.
Stefania Severi ha letto le motivazioni. In assenza dell’Autrice, Diana Alessandrini ha letto una poesia tratta dall’opera premiata.
Il 3° Premio è stato assegnato a Flavia Cidonio per l’opera Città fantasma, Edizioni Ensemble, 2002, che riceve il Premio conferito dall’Amministrazione Comunale di Colleferro, consistente in € 300. Consegna il Premio Michele Filippi, THEKE Museum, componente del Comitato Scientifico.
Stefania Severi ha letto le motivazioni e l’Autrice ha letto una poesia tratta dall’opera premiata.
Il 4° Premio Pari Merito è stato assegnato ad Alice Nanni per l’opera Oblò, Edizioni GoWare, 2020, che riceve il Premio conferito dall’Associazione ELIDE APS, consistente in una spilla-scultura placcata in oro raffigurante un’ape, simbolo dell’Associazione, opera dell’artista Luigi Manciocco. Consegna il Premio il Consigliere Luigi Moratti.
Stefania Severi ha letto le motivazioni. In assenza dell’Autrice, Diana Alessandrini ha letto una poesia tratta dall’opera premiata.
4° Premio Pari Merito a Fabrizio Sani per l’opera Il contrario di abitare, I quaderni del Bardo, 2022, che riceve il Premio conferito dall’Associazione ELIDE APS, consistente nella spilla-scultura placcata in oro raffigurante un’ape. Consegna il Premio il Consigliere Luigi Moratti.
Stefania Severi ha letto le motivazioni e l’Autore ha letto una poesia tratta dall’opera premiata.
Inoltre la Giuria ha deciso di assegnare un Premio Speciale Fuori Concorso, e menzione di merito a Lidia Dragone per l’opera Sogno un tempo contromano, Edizioni Aletti 2023, prefazione di Alessandro Quasimodo. L’opera riceve il Premio conferito dall’Associazione ELIDE APS, consistente in una spilla-scultura placcata in argento, raffigurante un’ape, simbolo dell’Associazione. Consegna il premio Maria Mastromarino, Socia Fondatrice di ELIDE APS.
L’Autrice ha letto una poesia tratta dall’opera premiata.
Premio Speciale Fuori Concorso a Tiziano Causin per l’opera I pensierini di Fredda e Spirale, Edizioni Campanotto, 2023. L’opera riceve il Premio conferito dall’Associazione ELIDE APS, consistente in una spilla-scultura placcata in argento, raffigurante un’ape, simbolo dell’Associazione. Ha consegnato il premio Maria Mastromarino.
In assenza dell’Autore, Diana Alessandrini ha letto un brano tratto dall’opera premiata.
A conclusione della Serata, la Dott.ssa Diana Alessandrini introduce Luigi Manciocco, Artista antropologo, allievo di Carlo Levi, Co-fondatore con Claudia Manciocco e Presidente dell’Associazione ELIDE APS.
Il Prof. Manciocco ringrazia:
Il Sindaco di Colleferro, Vicesindaco della Città Metropolitana di Roma Capitale, e Presidente del Comitato Scientifico del Premio Pierluigi Sanna; la Presidente Onoraria del Premio, Prof.ssa Renata D’Aronco; i componenti del Comitato Scientifico: Michele Filippi, Claudia Manciocco, Luigi Moratti;
I componenti della Commissione Giudicatrice del Premio Nazionale Giovane Poesia Edita: Prof. Natale Antonio Rossi (Presidente della Commissione e Presidente della FUIS), Giorgio Focardi, Prof.ssa Cristiana Lardo, Prof. Marco Onofrio, Prof.ssa Stefania Severi;
I componenti la Commissione Giudicatrice del Premio “la Bella Mano” riservato agli alunni delle Scuole di Roma e Provincia: Prof. Italo Pantani (Presidente), Daniele Capogrossi, Dott.ssa Francesca Castano, Dott. Igino Pucello, Dott.ssa Helena Rori;
Ringrazia ancora quanti hanno contribuito alla realizzazione del Progetto dedicato a questo Premio di Poesia:
La Prof.ssa Renata Capria D’Aronco, Fondatore e Presidente del Club per l’UNESCO di Udine; Già Consigliere Nazionale, già Segretario Generale, Componente del Collegio Amministrativo Contabile della Federazione Italiana Club e Centri per l’UNESCO;
Carlo Marcello Conti (Campanotto Editore), Direttore di Zeta. Rivista Internazionale di Poesia e Ricerche, Pasian di Prato (UD);
La FUIS (Federazione Unitaria Italiana Scrittori); la Cooperativa Sociale “Apriti Sesamo” Onlus; THEKE Museum-DFORM, di Michele Filippi, La Fondazione Claudio Claudi,
rappresentata dal Prof. Gabriele Codoni;
La Banca di Credito Cooperativo di Roma, rappresentata da Paolo Cammarota, Coordinatore Territoriale Lazio Sud, Dott. Giuseppe Raviglia, Presidente Comitato Locale Soci Monti Lepini, la Sig.ra Itala Maffucci, Consigliere Comitato Locale Soci;
Il Punto Vendita Azienda Vinicola “Selva di Paliano” rappresentata dalla Signora Laura Lauri; L’Azienda EUROCEI rappresentata da Mario Cerasuolo.
Luigi Manciocco rivolge inoltre un ringraziamento speciale a Maria Mastromarino; Entela Simoni; Rag. Pietro Ionta, dell’Associazione ELIDE APS, per la loro attiva collaborazione, e in particolare a Gaetano Manni, che ha lavorato spalla a spalla con Manciocco fin dall’inizio di questo Progetto;
In conclusione della serata, Manciocco ringrazia il pubblico per la calorosa presenza affettiva, perché senza di loro la serata non avrebbe avuto particolare forza e valore, esortandolo alla pratica letteraria e all’importanza della lettura, e citando due esempi: uno di carattere sensoriale, riguardante Annie François, e l’altro antropologico, riguardante la storia del Dott. Ambedkar, descritta da Pasolini nel suo docufilm Sguardi sull’India.
Un saluto speciale è stato rivolto da Manciocco alla Dott.ssa Diana Alessandrini, di RAI Radio 1, che ha condotto la serata con straordinaria capacità professionale e sensibile attitudine verso i giovani poeti e il pubblico presente.
Infine Manciocco ha salutato tutti i presenti, invitandoli ad un momento conviviale.